APOTECA s.f.

0.1 apoteche, apotega, apotheca.

0.2 Lat. apotheca (LEI s.v. apotheca).

0.3 Stat. pis., 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1321.

In testi sic.: Lett. palerm., 1371.

0.7 1 Locale adibito al negozio delle merci, bottega. 2 Magazzino per provviste (di grano).

0.8 Raffaella Pelosini 25.06.1999.

1 Locale adibito al negozio delle merci, bottega.

[1] Stat. pis., 1321, cap. 4, pag. 178.4: et quelli magiori siano tenuti di dare in scripti per nomi et prenomi, e le cappelle in delle quale dimorino, a quelli consuli, u vero notaio della decta corte, tucti li quali dimorano in delle loro apoteche.

[2] Lett. palerm., 1371 (2), pag. 147.14: Supra lu factu di la concordia pir la quali ipsu adimanda tiniri una di li casi mei, videlicet quilla ki confina cum la sua apotheca...

2 Magazzino per provviste (di grano).

[1] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Gioel. 1, vol. 8, pag. 168.2: 17. Li animali infracidarono nello loro sterco, e li granai sono guasti, e le apoteche sono dissipate, però che lo grano sì è venuto in confusione.

[u.r. 05.02.2018]