APPACIFICARE v.

0.1 adpacificao, apacificava, apacifichi, appacifica, appacificano, appacificao, appacificar, appacificarci, appacificare, appacificata, appacificate, appacificati, appacificherà , appacifichi, appacificò.

0.2 Da pacificare.

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Fiore, XIII u.q. (fior.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).

0.7 1 Pron. Fare pace, riconciliarsi, sanare un contrasto con qno (o qsa). Anche fig. 2 Sedare, mettere in pace (anche pron.). 2.1 Calmare, placare (l'ira, l'invidia, gli dei). 2.2 Rasserenare (il cuore). 2.3 Appianare (una questione).

0.8 Raffaella Pelosini 02.11.1998.

1 Pron. Fare pace, riconciliarsi, sanare un contrasto con qno (o qsa). Anche fig.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 272.20: Et Octaviano humilemente co li soi citadini se appacificao et era fidele a li soi amici...

[2] Fiore, XIII u.q. (fior.), 192.12, pag. 386: Ma solamente a costui ben volea, / Che mol[to] tosto s'apacificava / Comeco, sì battuta no· m'avea, / Ché troppo dolzemente mi scuf[f]iava.

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), pag. 369.21: La lussuria gli ha un poco turbato lo stomaco. Ella gli è un poco rincresciuta, ma egli s'appacificherà tosto con lei.

[4] Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 119, vol. 6, pag. 222.25: Ma altro rimedio ci voleva per appacificarci con Dio che a lui rendere le gratitudini, e usare carità tra' prossimani cittadini, ma ad altro s'intendè... || Cfr. Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XII, cap. 119, vol. 3, pag. 238.8: «Ma altro rimedio ci voleva per apaciare Iddio».

2 Sedare, mettere in pace (anche pron.).

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 2, pag. 73.26: e deali per rascione empaurare de pene e predicare pace, che la gente s'apacifichi, che non s'ocidano e non se faciano male, perché la gente non possa perire e possa durare e·llo regno.

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 1, pag. 282.29: E se l'uomo non à buona isperanza ched elli sia buono ed ardito nella battaglia, e ched elli v'abbia impedire ed appacificare le discordie e le brighe infra 'l popolo, e combattere per lo dritto e per la iustizia di tutto il suo podere, e contrastare alle cose che 'l ben comune e l'utilità del popolo possono o vogliono impedire.

[3] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 3, cap. 39, pag. 300.6: poi appresso, per appacificar la discordia del popolo, furono fatti magistrati della plebe.

2.1 Calmare, placare (l'ira, l'invidia, gli dei).

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 8, cap. 33, pag. 271.35: nè le preghiere, che spesse volte hanno piegati li nemici, le quali appacificano l'ira degli Dii, non vagliono niente verso te...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 5, cap. 21, pag. 31.20:l'uomo dice, ch'egli levò le mani a cielo e pregò gli Dii, che se a niuno di loro, o a niun uomo paresse che la sua buonavventura e quella del popolo di Roma fosse troppo ismisurata, che fosse licito di appacificare quella invidia con piccolo privato danno di sè, e publico del popolo di Roma.

[3] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 16, vol. 5, pag. 672.11: ma il savio uomo appacifica il suo Signore quando elli il vede adirato. Tutto così avviene dei peccatori e del nostro Signore...

2.2 Rasserenare (il cuore).

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 84.39: Ivi dee l'uomo appacificare suo cuore, e mettere fuori tutte bisogne secolari, e tutti malvagi pensieri, e pensare a suo Criatore, e a' beneficj ch'elli n'ha fatti.

2.3 Appianare (una questione).

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 50, pag. 89.2: «Io ho, diss'egli, partita e appacificata una questione tra padre e figliuolo, e per accordarli insieme io sono tanto stato...

[u.r. 22.12.2017]