APPARENTARE v.

0.1 aparentando, aparentare, aparentaro, apparentone, apparentato, apparintari.

0.2 Da parente 1.

0.3 Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 Imparentarsi, stringere un legame di parentela con qno per mezzo di un matrimonio (anche pron.).

0.8 Raffaella Pelosini 16.03.1999.

1 Imparentarsi, stringere un legame di parentela con qno per mezzo di un matrimonio (anche pron.).

[1] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 19, pag. 109.17: Per simigliante della presente qualità qui d'alcun Papa di Roma degli Orsini nominato Nicolaio si ragiona [[...]] col quale di molte cose di suoi successori si ragiona, come nel presente testo si contiene, rammentandogli l'ardire che per suo male acquisto di sua moneta il re Carlo di Francia aparentando richiese, per lo quale isdegno non avendo il detto Re a cị consentito, la Cicilia con suoi trattamenti e altre terre finalmente perdere gli fece. || Per l'interpretazione del testo cfr. Villani, Nuova Cronica, VIII (vol. I), liv, 24 e segg.

[2] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 30, pag. 141.24: Lu Re di Ungaria, audendu la fama di quistu gloriusu princhipi, di lu conti Rugeri, et illu li mandau soy missagi et mandauli a diri chi illu vulia prindiri per mugleri a sua figla vulinteri et apparintari cum ipsu.

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 153, pag. 92: Anco da Camponischi tenea Mattarone, / Et da Pretati Petruccio de Cola de Petrone; / Missere Matth́a con Cicco allora apparentone; / Mattarone, como lo sappe, lui se revoltone.

[4] Braccio Bracci (ed. Medin), a. 1385 (tosc.), Illustr' e serenissimo, 69, pag. 577: e tanto alto è salito / el nome suo, che bene e volontiera / s'aparentar<o> quel d'Austria e di Baviera / con seco, e due sue nate / per gli alti e magni duci so' sposate...

[u.r. 05.02.2018]