APPASSARE (2) v.

0.1 apassa, apasse, apasserà , appassa, appassare, appassati.

0.2 Da passo 3.

0.3 Lambertuccio Fresc., XIII sm. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Lambertuccio Fresc., XIII sm. (fior.).

0.7 1 Terminare la fase vegetativa, perdere freschezza, avvizzire. 2 Fig. Avvizzirsi, dimagrire, impallidire (detto di persone fisiche e di entità astratte personificate). Anche pron.

0.8 Raffaella Pelosini 20.02.1999.

1 Terminare la fase vegetativa, perdere freschezza, avvizzire. || Lo stesso che appassire, non presente nel TLIO.

[1] Lambertuccio Fresc., XIII sm. (fior.), Son. 2.12, pag. 254: Il gilglio apasserà , che fia dispunto; / in guisa tal che, quanto elgli à già, punto / nonn- è neiente, apo c'or fia trapunto.

[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 8, vol. 2, pag. 164.13: e mentre ch'egli leva alto la scure per dare le percosse, la quercia Dodonea tremò e diede pianto: e a un' otta cominciaro a appassare le frondi, e le ghiande; e' lunghi rami menarono palidore nel pedale.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 11, cap. 22, pag. 268.9: L'uva passa greca farai in questo modo. Guarderai e' grappolini dell'uve più lucide, e dolci, e torcerai quei grappolini nella vite, e in loro medesimi li lascerai appassare...

2 Fig. Avvizzirsi, dimagrire, impallidire (detto di persone fisiche e di entità astratte personificate). Anche pron.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 47.13, pag. 96: E disse: «Amico, i' sì mi maraviglio / Che ciascun giorno dimagre e apasse: / Dov'è il visag[g]io tu' chiaro e vermiglio?».

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 11, pag. 191.7: Così la vostra fama, che nasce di cose mortali, procedendo in tempo, a poco a poco s'apassa, scolora, secca, viene meno, però che non ha radice stabile.

[u.r. 05.02.2018]