0.1 apelada, apelado, apellà , apellada, apellade, apelladi, apellado, apellata, apellato, appellà , appellada, appelladi, appellado, appellao, appellata, appellate, appellati, appellato.
0.2 V. appellare.
0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Stat. pis., 1321; Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).
0.5 Locuz. e fras. appellato per nome 2.
0.7 1 [Dir.] [Detto di una sentenza o della parte in causa:] contro cui si ricorre in giudizio d'appello. 1.1 Sost. Colui contro il quale si ricorre in giudizio d'appello. 2 [Introduce il nome proprio o la designazione].
0.8 Raffaella Pelosini 25.06.1999.
1 [Dir.] [Detto di una sentenza o della parte in causa:] contro cui si ricorre in giudizio d'appello.
[1] Stat. pis., 1321, cap. 125, pag. 311.18: nè de la exemplatura de la sententia apellata alcuna cosa dimanderò nè tolerò, se non come et quanto quinde si tole dai notari de le corte de la cità di Pisa.
[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 7, pag. 700.32: E ll'appellante sia tenuto e fia constrecto de refare alla parte appellata le spese...
1.1 Sost. Colui contro il quale si ricorre in giudizio d'appello.
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, Rubriche, pag. 733.15: 23. Della inhibicione della innovacione contra li appellati e della revocatione de le cose innovate et in genere et in specie.
2 [Introduce il nome proprio o la designazione].
[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 2, pag. 10.19: e cominciasi nel levante da Asia nelle parti d'Egitto e d'Alessandria, ov'è la città appellata Parettonio.
[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 241.1: In l'anno del segnor MCCLXIV, una stella appellada cometes si nobele aparse, che nessun, che vivesse a quel tempo, non vete una chossi fata...
[3] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, cap. 18, pag. 262.6: Acciò vi reco a memoria l'umiltà del Ciciliano tiranno, appellato Dionisio, contra la vecchierella, che non guardò all'ingiuria di sue parole.
[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 298.16: Crede alcuno, che l'Autore tocchi qui occultamente di quella setta che fu tra essi, appellata Frati della povera vita...
[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 5, pag. 167.4: E una di loro disse, la quale era di molto nobile nazione, appellata Pirgo, reale nutrice di molti figliuoli di Priamo...
- Locuz. agg. Appellato per nome.
[6] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 15, pag. 54.11: In questa parte divisa la storia, che lo re Fieramonte avea una sua figliuola molto bella e gentile di sua persona, ed era di quindici anni, appellata per nome Bellices...
[7] Enrico Dandolo, Cron. Venexia, 1360-62 (venez.), pag. 264.34: Queli veramente de Feltre et de Belun veneno puoco luntan da Exulo et lì si hedifficono una citade per nome apelada Eracliana, ala qual fi dicto al prexente Cità Nova.
- [Rif. a un'opera letteraria].
[8] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 20, 67-78, pag. 456, col. 1.5: Rifeo [[...]]. Della soa istoria è fatta mentione assai a suffitientia nel libro appellado Troiano.
[9] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), incipit, pag. 9.3: Qui si comincia il libro della penitenzia appellato Specchio della vera Penitenzia.
[u.r. 15.02.2008]