APPENSATAMENTE avv.

0.1 apensatamente, apensatemente, appensadamente, appensatamente.

0.2 Da appensato.

0.3 Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sett.: Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.).

0.7 1 Saggiamente, ponderatamente. 1.1 Prudentemente, con cautela. 2 Premeditatamente, di proposito. 2.1 [Dir.] Dolosamente (rif. a un incendio o a un omicidio). 3 Con convinzione, insistenza.

0.8 Raffaella Pelosini 15.03.1999.

1 Saggiamente, ponderatamente.

[1] Matteo dei Libri, XIII sm. (bologn.), 61, pag. 171.3: non creder tuto çò ke se dice, non mantinir li costumi k'ello reprende in altro, esser temperato de so parlare, apensatemente dicere quello ke dicer li convene, intendere lo povero sì como lo richo, non denegar soa audiencia ad alcuno, quando la pote dare.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 74, vol. 2, pag. 527.8: Conciò sia cosa che la città di Siena infino a chì usata sia et intenda fare per inanzi, maturamente, deliberatamente et appensatamente le electioni de' sindachi a vece et nome del comune di Siena a presentare le electioni che si faranno per inanzi de le podestà, capitani et altri officiali per lo comune di Siena elegere, el più segreto che questo si possa fare...

1.1 Prudentemente, con cautela.

[1] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 6, pag. 83.12: ma Cesar, come savio, el quale sempre gia en guardia ed apensatamente, a ciò ch'alcuna subita cosa no·lli potesse nociare, se trasse en quella parte con certa gente scelta...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 15, cap. 1, par. 5, pag. 269.9: Seneca, de quatuor virtutibus. Appensatamente prometti, e più che quello che tu promettesti fa.

2 Premeditatamente, di proposito.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 52.15: Appresso, quando pecca apensatamente, il peccato è maggiore assai che per ignoranzia.

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3.27, pag. 205.28: Ma i figliuoli di messer Guidotto non ressono, e un dì appensatamente richiesono loro amici, e ricominciato l'odio, in uno consiglio si svillaneggiorono di parole...

[3] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 95, pag. 298.14: I' ti vuo' dire, come le condizioni dell'altr'arti sono diverse da questa, in quelle è più scusato colui, che falla di propia volontà, che colui, che falla d'avventura, e per ignoranza. Ma in questa è gran colpa se fallisce di propia volontà. Il gramatico non avrà vergogna facendo un silogismo appensatamente, ma e' l'avrà s'egl'il fa per ignoranza.

2.1 [Dir.] Dolosamente (rif. a un incendio o a un omicidio).

[1] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. 84, pag. 39.10: Anco statuto e ordinato si è, che a qualunque persona sirà arsa casa, cappanna habitata, meta, cappuccia overo acoltaia di biado studiosamente, che a colui a cui sirà arsa, sia mendato dell'avere e de la pecunia del Comune de Chiarentana, se di quello del malfactore non si trovassi tanto che bastassi secondo la stima facta per gli stimatori del Comune; salvo che, se esso stesso comettesse le predicte cose apensatamente, che a·llui non sia mendato covelle, e sia punito nel doppio che fusse uno altro.

[2] Giovanni Villani (ed. Moutier) a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 23, vol. 7, pag. 75.17: e se alcuno de' detti infra dieci anni appensatamente facesse omicidio o tagliasse membro, o desse fedita enorma ad alcuno popolano, o facesse fare, o ingiuriasse possessione di popolano, dichiarandosi per consiglio del popolo, dee essere a perpetuo rimaso de' grandi. || Cfr. Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 23, vol. 3, pag. 362.19: «pensatamente facesse micidio o tagliasse membro».

3 Con convinzione, insistenza.

[2] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 95, pag. 297.2: E per innanzi non domandare alcuna cosa, che tu non vogli impetrare, conciossiacosachè noi domandiamo alcuna volta appensatamente, e da dovero tal cosa, che noi rifiuteremmo, s'ella ci fosse promessa.

[u.r. 18.02.2008]