0.1 apiastrare, apiastrate, appiastrasse.
0.2 Da impiastrare, con cambio di prefisso.
0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Raffaella Pelosini 15.03.1999.
1 Apporre qsa aderente su qsa altro.
[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 15, pag. 75.25: Così del calzolaio che dirizza il calzaio per l'arte sua. Io che non ho l'arte nol saprei fare: bene mi potrei io apiastrare un poco di cuoio al piede, ma non sarebbe però calzaio.
[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 29, pag. 36.11: E vuolsi ugnere loro la detta pasta, o farinata con olio, sicchè tosto, e leggiermente vada giuso. E guardisi molto, che non s'appiastrasse loro sotto la lingua, perocchè incontanente perirebbero.
[u.r. 05.02.2018]