APPIATTAMENTO s.m.

0.1 appiattamenti; f: appiattamento.

0.2 Da appiattare.

0.3 F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): 1; Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.): 2.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 L'atto dell'occultarsi. 2 Nascondiglio.

0.8 Raffaella Pelosini 29.03.1999.

1 L'atto dell'occultarsi.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): Per due cose diventiamo ciechi; l'una per lo appiattamento della ragione; l'altra per non avere Fede. || Moreni, vol. I, p. 247.

2 Nascondiglio.

[1] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III., pag. 135.6: Tardi viene e, posta la lucerna, vae acconciamente; con piacevile indugio verrai: lo indugio è grande rofiano; e se sarai sossa, parrai a tutti bella, e essa notte darà a li tuoi vitii appiattamenti.

[u.r. 16.09.2006]