0.1 appiccaticce, appiccaticcio.
0.2 Da appiccare.
0.3 Tesoro volg., XIII ex. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Niccolò Scaffai 16.09.2006.
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 11.2: E sappiate che 'l buturo di quello lago è sì tenente e sì appiccaticcio, che se l'uomo ne prendesse uno filo, elli non si ispezzerebbe niente, anzi se ne verrebbe tutto insieme con la carne dove fosse appiccato, se egli non lo toccasse lo sangue mestruale della femina, che tosto lo spezza.
2 [Detto di una malattia:] che si trasmette, contagioso.
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 92, S. Apollinare, vol. 2, pag. 809.10: Ma perché i fedeli non temessero de le sue angosce fra i tormenti, compié i segnali apostolici ne la vertù del nome di Jesù Cristo, risucitando la donzella morta, rendendo chiaro vedere a' ciechi e 'l parlare al mutolo, liberando la 'mperversità dal dimonio, purgando le malattie appiccaticce e sanando le dissolute membra de la 'mfermitade pestilenziosa, abbattendo l'idolo insieme col tempio.
[u.r. 16.09.2006]