0.1 appiccicamento.
0.2 Da appiccicare.
0.3 Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Fabio Romanini 16.09.2006.
[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 80, S.s. Gervasio e Protasio, vol. 2, pag. 690.10: Questi sono quelli i quali, segnati del gonfalone celestiale, presero le vincitrici arme de l'apostolo, e sciolti da' mondani legamenti abbattendo la schiera de' vincitori del malvagio nemico, liberi e ispediti seguitarono Cristo Signore. O com'č beato fratellatico, il quale accostandosi a i santi parlari non poté essere mischiato d'alcuno rio appiccicamento!
1.1 Contatto nocivo, contagio.
[1] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 383.11: e, eziandio, queste cose sogliono nuocere alle pecore, e guardando l'infermi oc[c]hi li sani, gli oc[c]hi sani sono maculati di quella malattia e molte cose per trapassamento e appic[c]icamento a li corpi nocciono.
[u.r. 09.09.2011]