APPICCICARE v.

0.1 apiccicata, apiccicato, appiccica, appiccicate, appichikirranu, appicicare; f: appiccichi.

0.2 Da appicciare.

0.3 f Albertano volg., c. 1300: 1.1; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 2.

0.4 In testi tosc.: f Albertano volg., c. 1300; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Unire saldamente, attaccare. 1.1 Fig. Attaccarsi emotivamente, affezionarsi. 2 Fig. Trasmettersi per contatto o contagio.

0.8 Fabio Romanini 22.06.1999.

1 Unire saldamente, attaccare.

[1] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 8, par. 2, vol. 1, pag. 158.4: Ancora Zacharia propheta, VIII c., dichi ki in li tempi quandu virrà Messias, divi cessari lu diiunu et lu sacrificiu di la ligi, et in killu tempu dechi homini di chascuna lingua di li genti si appichikirranu a la pudia di li iudei...

[2] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 44, pag. 47.5: Ben è vero che questa medicina non mi piace perchè sozza le penne, e falle appicicare insieme.

1.1 Fig. Attaccarsi emotivamente, affezionarsi.

[1] f Albertano volg., c. 1300, cap. 62: Quel cotanto poco cattivo, che noi avemo acquistato con fatica, e con mala ventura, ec. perdiamolo con grande tormento, e con angoscia, perché vi ci appiccichiamo così, e l'amiamo cotanto... || Crusca (1) s.v. appiccicare.

2 Fig. Trasmettersi per contatto o contagio.

[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1304-1305 (pis.>fior.): E però è utile cosa a usare co' buoni; imperocchè se tu usi co' buoni, non potrà essere, che della bontà sua non ti si appiccichi: e così per contrario, se userai col reo, diventerai reo con esso lui. || Manni, p. 34.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 42.5: li quali malefichi vivere non patiremo: per la scentia de li quali el mondo si soza, et a la greggia de' fedeli cristiani per le pecore inferme s'appiccica più grave corrompimento.

[u.r. 18.02.2008]