0.1 apigionate, appegionato, appigionata, appigionate, appigionato.
0.2 V. appigionare.
0.3 Stat. pis., a. 1327: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. pis., a. 1327; Doc. fior., 1338.
0.8 Fabio Romanini 18.05.1999.
[1] Stat. pis., a. 1327, L. 2, cap. 21, pag. 97.48: Ordiniamo, che se alcuno assaglisse altrui a la casa sua propria o del suo habitamento, overo sotto l'onbracho de la decta casa, overo a sua potecha appigionata, overo in vigna, campo o orto, cioè di colui che fusse assaglito, con arme o sens'arme, et non percotesse o non ferisse, paghi libbre X.
[2] Doc. fior., 1338, pag. 117.9: Otto tavole di mercato nuovo apigionate a più persone dannone lib. ccc.
[3] Stat. pis., 1360, pag. 362.22: et che in del dicto libbro si scrivano tucte le bocteghe de la dicta piassa, così quelle che sono allogate come quelle che non sono allogate, acciò che si possa vedere ragione di quelle che sono ispigionate come dell'apigionate, ad pena di livre cinquanta per ciascuna volta che fallisse.
[1] Stat. pis., a. 1327, L. 3, cap. 57, pag. 162.6: Et che per la pegione si possa pigliare in pegno panni di dosso et di lecto, et arme, et cavalli, et tucti altri bene mobile et immobili che fusseno in del suo appegionato, così li bene altrui come quelli del suprascripto conductore...
[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 102, pag. 540.30: Questo aggiunto, che nullo Ansiano, u cancellieri u notaio d'Ansiani, essendo loro in del dicto officio, possa u debbia in alcuno cellieri della cità di Pisa, u di borghi u di sobborghi, u suo appigionato, mangiare u bere; ad pena di lire diece di denari ad catuno che contrafacesse tollere, et sotto saramento.
[u.r. 17.09.2006]