APPORTATORE s.m.

0.1 aportator, aportatore, aportatori, apportatore, apportatori.

0.2 Da apportare 1.

0.3 Poes. an. tosc., XIII m. (2): 1.

0.4 In testi tosc.: Poes. an. tosc., XIII m. (2); Lett. pist., 1320-22; Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.); Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.); Doc. amiat., 1370 (2).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).

0.7 1 Chi porta oggetti o notizie; ambasciatore, messo. 2 Chi consegue (una vittoria).

0.8 Fabio Romanini 09.06.1999.

1 Chi porta oggetti o notizie; ambasciatore, messo.

[1] Poes. an. tosc., XIII m. (2), 12, pag. 85: Per questo aportator mi fate dire, / per cortesia, com'io le mandi a dire / ta' motti ch'ella torni a me amare.

[2] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 303.16: Et all'ira se inchienava et era tardo a respondere e dato a ioco e a li maldicitori e a li apportatori de dicto, de facto ke li dicea, onne cosa credea.

[3] Lett. pist., 1320-22, 2, pag. 37.23: Sappie che l'aportatore di questa lettera si č Padovano churrieri, e viene propio costā per questa chagione.

[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 5, pag. 73.14: Lelio, svegliato, pieno di maraviglia e d'allegrezza, per lungo spazio volse gli occhi per la camera per vedere se ancora l'aportatore della lieta novella vi fosse...

[5] Doc. fior., 1311-50, 32, (1344), pag. 645.12: Mandiamo a voi il discreto huomo ser Iohanni Megli, Ambasciadore nostro, aportatore delle presenti lectere, a conducere XX maestri del vostro Comune alle parti di Sam Bavello con fornimenti da disfare.

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. XI, cap. 59, vol. 2, pag. 589.8: E anzi mezzanotte giunsono a Prato, dov'erano apparecchiati i detti difici di legname, e caricandogli in muli e aportatori mandati di Firenze, si mise in via menando seco IIm fanti a pič tra Pratesi e soldati de' Fiorentini ch'erano ordinati in Prato...

[7] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 11.1, pag. 24: Ruffiani et lusinghieri apportatori / delle 'mbasciate or a questi or a quelle, / isdrusciolando con false novelle / color che trovan di fievoli cuori, / battuti son da demon frustatori, / che ripossar non lassan per cavelle...

[8] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), lett. 32, pag. 116.30: Fate onore all'apportatore di questa lettara. Il vostro figliuolo gattivo Giovanni povaro per Jesų Cristo vi si raccomanda.

[9] Doc. amiat., 1370 (2), pag. 108.2: Riverentisimi signiori miei, mando dinanzi a la presenzia da la signioria vosta Antonio di Achonzo, aportatore de la presente lettara, a lo q(u)ale vi piacia credare chome a la mia p(er)sona propia q(ue)llo che p(er) mia parte vi dirā.

2 Chi consegue (una vittoria).

[1] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 96, pag. 55.7: tu comandasti che 'l tuo figliuolo, apportatore di gloriosa vittoria e di legiadre spoglie, fosse preso dal beroviere e amazato a guisa d'ostia...

[u.r. 22.12.2017]