APPOSTATORE s.m.

0.1 apostatore, appostatori; f: appostatore.

0.2 Da appostare 1.

0.3 Doc. prat., 1305: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1305; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi tende agguati o imboscate.

0.8 Fabio Romanini 02.08.1999.

1 Chi tende agguati o imboscate.

[1] Doc. prat., 1305, pag. 460.15: Die XXIJ ma(r)tii. Dinançi a voi Sei io v'accuso e dinu(n)tio Bo(n)gia(n)nino filliuolo di Bongia(n)ni che sta nella villa di Meççana ed è ladro e uomo di mala fama ed apostatore. E sappiate che questo Bongiannino soprascripto tolse V fastella di grano a Chiaro da Gonfienti. Anche tolse alla mollie di Nuto da Meççana VIJ fastella di grano.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 37, vol. 2, pag. 249.1: Anco, conciò sia che la podestà per sè non potrebbe le predette cose ad essecutione mandare se non per appostatori et denuntiatori segreti; statuto et ordinato è, che ogni sei mesi, cioè del mese di gennaio et del mese di lullio, missere la podestà costrenga li IIIJ proveditori del comune, elegere segreti accusatori sopra le predette cose...

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 38, vol. 2, pag. 249.27: Et se avenisse che lo coniellatore personevolmente fusse punito, o vero che la condannagione non pagasse infra X dì, dal dì de la condannagione el camarlèngo et li IIIJ sieno tenuti et debiano dare a cotali pilliatori o vero appostatori, ad uno o vero più, per ciascuno coniellatore preso, C soldi di denari: et nientemeno poscia, se pagarà la condannagione cotale coniellatore, compire alloro infino a la metià del detto bando, li detti C soldi ne la detta metià contiati.

[4] F Zanobi da Strada, Moralia S. Greg. volg., a. 1361 (tosc.), L. I, cap. 36: Contrapponsi [il demonio] nel mezzo della via, e fa, che avendo l'uomo diritta intenzione, e pertanto sicuramente operando, mostrandogli secretamente il vizio, quasi come uno appostatore, uccide. || Sorio, Morali S. Greg., vol. 1, p. 31.

[u.r. 19.09.2006]