0.1 aprofittare; f: approfittar.
0.2 Lat. approfittare (LEI s.v. approfittare).
0.3 Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Trarre vantaggio, giovarsi.
0.8 Roberto Leporatti 03.09.2000.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 16, pag. 419.1: Saviamente tuttavia attendendo e congnossciendo, quanto che cciò disomilglia e d'alqune sovenies di parole poetiche e invilupamenti tanto scorsir che nneghare si sforzano, del fattore dell'umana leggie di colui essere l'auttorità, privilegio e conciessione qualunque donare e llevare, quando questo giudicherà aprofittare… || Cfr. Defensor pacis, II xxv 16: «cum id iudicaverit expedire».
[2] f Zibaldone Andreini: Credevano di poter approfittar molto di quella scuola. || Crusca (4) s.v. approfittare.
[u.r. 05.02.2018]