APPROSSIMAMENTO s.m.

0.1 approssimamenti, approssimamento.

0.2 Da approssimare.

0.3 Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.): 2.

0.4 In testi tosc.: Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che avvicinamento. 2 Approccio amoroso.

0.8 Fabio Romanini 22.09.1999.

1 Il farsi più prossimo.

[1] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, part. 1, pag. 61, col. 1.38: Imperciocchè e' nemici verranno fortemente con sagacità e astuzia come possano la mente a Dio unita ispartire dal suo diletto. Ma per questa sapienzia è liberata, imperciocchè ella s'appressa al fonte del lume per virtù d'amore, e per questo approssimamento di necessità è illuminata per razzi divini, per li quali tosto sagacemente comprende le maliziose tentazioni e palliate sotto spezie di bene...

- Mezzo per farsi più prossimo.

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, part. 2, pag. 63, col. 2.18: Conciossiacosachè Iddio abiti nella luce, alla quale non si puote andare secondo che dice l'Apostolo, e conciossiacosachè ogni razionale criatura sia da lungi da lui per infiniti gradi, acciò ch'ella sia illuminata di bellissime chiaritade della luce eterna, di necessità è che l'anima esca quasi di se, e per grazioso benefizio del Creatore si lievi e vada su; acciò ch'ella sia approssimamento, e alcuna simiglievole conformità tra la criatura che riceve e esso benignissimo che infonde i doni.

2 Approccio amoroso.

[1] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 489.30: Ma imprima te sia cura de cognoscer l'ancilla de la fante da fir presa: quella mollificarà li toi approssimamenti.

[2] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 497.30: E benedighe la donna, benedighe quello cum lo qual ella dorme, ma cum la tacita mente prega che mal sia al marido. Ma quando la conviva se partirà, siando tolta via la tola, la compagna enstessa te darà approssimamento e luogo.

[u.r. 21.09.2006]