AQUILANO agg./s.m.

1 Della città dell'Aquila.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 203, pag. 43: In dì de santa Justa, la festa de Bazano, / Fo tolto Machilone dallo communo Aquilano; / Quanto sedero ad alto tanto calaro in plano...

[2] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 880, pag. 201: Et de questo li frati tucti se contentaro. / Lo augusto poi che venne, forno facte le campane, / Dico, dello comuno, le quali so aquilane; / Custaro ducento once, questo la gente sane...

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1224, pag. 285: Stava ben collo papa, lettere impetrone / Che queste eclesie foxero nostra jurisditione. / Nostro vescovo Paulo, che era de Baczano, / Da poi che questa lictera ad illo venne ad mano, / Sentendose la forza dello popolo aquilano, / Pilliòse queste eclesie, et venneli de plano.

[4] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 988, pag. 226: Poyché fo acceptato et non fo contradicto, / Remase lo Consillo et fece uno adicto: / «Se may homo Aquilano et dello suo destricto / May profere moneta, a ttorto né a deritto, / Moneta de comuno ad homo che sia nato, / Ipso solo la paghe, né tanto sia pregato...

2 Sost. Abitante della città dell'Aquila.

[1] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 195, pag. 41: Dui cardenali de Aquila si fece et consecrò; / Benedicto sia et laudato, ché l'Aquila exaltò! / Vedendo li Aquilani l'amore che li avìa, / Parìa che fare devesse ciò che se lli petìa, / Annarosenne a llui in questa dicerìa: / «Patre santo, pregamote, fanne più cortesìa.

[2] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 606, pag. 137: Con granne pena Aquilani quillo verno passarono: / Quilli che dentro stavano fra loro se corrociarono...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 40 rubr., vol. 1, pag. 264.5: Come i· rre Luigi sostenne li Aquilani che pasquavano co· lui.

[u.r. 08.02.2018]