AQUILINO (2) agg.

0.1 aquilino.

0.2 Lat. aquilinus (LEI s.v. aquila, 3, 655.50).

0.3 Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ameto, 1341-42.

0.7 1 [Di naso:] adunco come il becco dell'aquila.

0.8 Elena Artale 29.07.1999.

1 [Di naso:] adunco come il becco dell'aquila.

[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 2, cap. 3.25, pag. 183: Occhi eminenti e di figura grossi, / Occhi veloci con lo sbatter fermo, / Son matti e falsi e di mercede scossi. / L'empïa forma d'aquilino naso / Viver desïa dello bene altrui, / Onde di morte viene l'empio caso.

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 9, par. 23, pag. 702.30: Nella quale due ciglia sottili con debita distanzia disgiunte, raccolte insieme, farieno un tondo cerchio [[...]]; e sotto esse risplendono due occhi di tanta chiarezza ch'appena la poté sostenere Ameto ne' suoi; del mezzo de' quali il non camuso naso in linea diritta discende, quanto ad aquilino non essere domanda il dovere.

[u.r. 08.02.2018]