ARAGONESE (1) agg./s.m.

1 Relativo alla casata al regno d'Aragona.

[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 20.55-66, pag. 454, col. 1.26: Murí questo re 'Guielmo', l'isola romaxe a segnoría di Todischi, e po' in segnoría francesca, e po' in aragonexe, la quale segnoría hanno aipú tutta opposita intentione della prima.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 458.18: Morto il re Guiglielmo, l'isola rimase sotto signoria tedesca; poi, per la rebellione di Federigo II, la Chiesa la diede a Carlo conte di Provenza; e così pervenne alla francesca, ora alla aragonese...

1.1 Del territorio di tale regno.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. VIII, cap. 103, vol. 1, pag. 568.29: alla quale battaglia rimasono morti da C buoni cavalieri araonesi e catalani, e molti fediti.

1.1.1 Sost.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 28, pag. 45.45: Ordiniamo, che lo Consiglio ordinato di Villa di Chiesa, sia di homini XII, habitatori et borghesi di Villa di Chiesa stati per anni X o piò; salvo che Catalani o Ragonisi, Sardi...

1.2 Sost. [Per antonomasia:] il re d'Aragona.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 3, cap. 12.81, pag. 219: Quest'isola, secondo che s'avera, / Genova e Pisa al Saracin la tolse, / la qual sortiro con l'aver che v'era: / lo mobil tutto al Genovese colse / e la terra a' Pisani e funno quivi / in fin che 'l Ragonese ne li spolse.

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 63, terz. 68, vol. 3, pag. 206: Appresso sei galee del Ragonese, / ch'andavano in Sardigna a prender terra, / tra via sconfitte fur dal Genovese.

[u.r. 09.02.2018]