ARALDO s.m.

0.1 araldi.

0.2 Fr. héraut (DELI 2 s.v. araldo).

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta) a. 1348 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Uomo di corte con funzioni di messaggero.

0.8 Roberta Manetti 16.12.1999.

1 Uomo di corte con funzioni di messaggero.

[1] Gl Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 79, vol. 2, pag. 155.25: E così caldi e disperati ne vennero al ponte a Guarestona sopra la Liscia presso di Lilla, e acamparsi incontro all'oste del re di Francia; e per loro araldi (ciò sono uomini di corte) feciono richiedere lo re di battaglia.

[u.r. 09.02.2018]