ARBITRATORE s.m.

1 [Dir.] Lo stesso che arbitro.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 31, vol. 1, pag. 398.7: Et ne la promessione de la pena, o vero pene le quali si contengono nel compromesso, le quali si fanno ne li arbitratori o vero arbitri d'alcuna lite o vero d'alcuna cosa, unde fusse compromesso, incontenente s'aquisti la ragione et l'actione de la pena la quale nel compromesso si contiene compromessa a ciascuna parte contra l'altra parte, senza cessione di ragione fare da li arbitratori, così come se le parti infra sè medesme l'una a l'altra stipulatione di pena o vero promessione avessero fatta.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 2, pag. 695.15: statuimo et ordenemo che quando dalle potestà, capitanei e rectori o officiali de terra de la provincia della Marcha o dalli iudici del presidato o etiamdeo dalli iudici della magiore corte de le questione civile e criminale o da alcunj Vescovi o prelati o arbitri, arbitratori o amigheveli componitori serà da appellare da sentencia interlocutoria o diffinitiva...

- Arbitro e arbitratore.

[3] Stat. fior., 1280-98, par. 66, pag. 71.20: Item, il predicto die di sopra scripto, fue proveduto e fermato e ordinato, per li dicti capitani e consiglieri e chamarlinghi, col predetto consiglio e nel detto luogho, che ssi dovesse chiamare e fare arbitri e arbitratori, li quali avessero piena licentia e balia di provedere sopra i facti dela Compagnia...

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 367, vol. 1, pag. 546.40: li signori Nove governatori et difenditori del comune et del popolo de la città di Siena et li consoli de la Mercantia [[...]], a petitione di qualunque de le dette parti che l'adimandasse, infra XV dì, dal dì de la petitione o vero rinchiesta fatta da loro, sieno tenuti et debiano elegere el terzo arbitro et arbitratore a decidere la questione, causa, lite o vero controversia predetta.

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 123, vol. 1, pag. 119.32: Et se concordia nel predetto modo fare non si possa, la podestà sia tenuto constregnere le dette parti a compromettere in arbitri et arbitratori et amichevoli componitori, in avere et persona, d'ogne lite, la quale intra loro fusse per cagione d'alcuno debito pecuniario.

[6] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 38, par. 5, vol. 1, pag. 411.24: Volemo anchora statuente, acioché gl'arbetre e arbetratore materia non aggiano d'endutiare le questione...

[7] Stat. sen., 1343 (2), L. 2, pag. 109.9: E' consoli sieno tenuti a petitione di ciaschuna de le parti enfra due die eleggiare et agiogniare el terzo albitro et albitratore et esso et gli altri costregnare a lodare et decidare sì come a lloro parrà che si convengha...

[8] Doc. moden., 1347, par. 3, pag. 153.39: Danançe da vue mes. Jacomo de Sarafino Nane di Atuline Nasinbem di Spicia' arbitri et arbitratrie et amigheveie componidore [[...]] è scripto per Zoane di Lanfranchoci nodaro.

[9] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 12 rubr., pag. 143.2: XIJ. Che non si admetta pruova se non per carte di rinuntiagione d'arbitro e arbitratore.

[10] Doc. fior., 1364-65, pag. 79.26: il detto uficiale e giudicie è tenuto e debba quelle così fatte parti sommariamente e di fatto chostrigniere a chiamare arbitri e arbitratori e amici chomuni, e in loro compromesso fare delle lite e questioni predette, e generalmente d'ogni altra lite e questione che fosse tra lle parti predette.

[11] Doc. padov., c. 1375, pag. 47.13: e de zascauna altra cossa che l'um a l'altro dire o demandar possa p(er) cason dela dita caxa, se (con)p(ro)mete en gi savii (e) discreti homeni, zoè B(er)ton e Acordo sì com'arbitri e arbitraore e amigevol (con)ponaore de paxe e comunal amixi dale p(re)dite p(ar)te comunamentre electi...

- Arbitri arbitratori.

[12] Doc. aret., XIV pm., pag. 213.2: De la lite e discordia la quale era et ène infra M. ch'è qui da una p(ar)te et G. dal'altra p(er) cascione de *** ·el quale el d(e)c(t)o M. domanda al d(e)c(t)o G. doma(n)da al d(e)c(t)o M., (con)cordit(er) (et) co(mmun)iter (con)p(ro)mectete de rascione (e) de f(a)c(t)o en A. et B. s(econd)o che 'n v(ost)ri ar(bitri) ar(bitratori) (e) amici co(muni) et boni o(m)meni.

[u.r. 04.02.2022]