0.1 arcale, arcali, archali. cfr. (1 [2]) archile.
0.2Da arco.
0.3 Doc. fior., 1286-90, [1288]: 1.
0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1288]; Doc. prat., 1296-1305.
0.5 Locuz. e fras. arcale del petto 2.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Roberta Manetti; Pietro G. Beltrami 20.09.2011.
1 Trave del cavalletto che sostiene la tettoia, centina.
[1] Doc. fior., 1286-90, [1288], pag. 296.5: Inprimeramente demmo a Guerio, per due bordoni e quatro puntoni e tre archali e cinquanta abetelle, dì xix di luglio, lib. x e s. xvj.
[2] Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.), 50.6, pag. 563: Perché sacciate balestra legare / e coglier con isquadra arcale in tetto / e certe fiate aggiate Ovidio letto / e trar quadrelli e false rime usare, / non pò venire per la vostra mente / là dove insegna Amor, sottile e piano, / di sua manera dire e di su' stato. || Contini stampa archile; arcale è una sua congettura posteriore (De Robertis, Cavalcanti, ad l.).
[3] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 6, pag. 46.9: E tutte le travi e gli arcali del tuo edificio sia tagliato di novembre, o almeno infino a Natale, in tal maniera che n'esca tutto l'umidore che è nelle vene del legno.
[4] Doc. prat., 1296-1305, pag. 291.14: Ite(m) a Pacino p(er) IIJ archali (e) VIIIJ some d'assari, lb. IIJ s. J. Ite(m) a Pacino p(er) una piana, s. VJ. Ite(m) p(er) regatura li archali (e) li assari, s. IIJ.
[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 61, vol. 2, pag. 376.18: Marco, ch'era nella rocca colla sua brigata più fiorita, uscì fuori francamente, e percosse a cquelli ch'erano entrati, ma da lloro ricevuti sanza paura colle spade villanamente fu ributtato; nel quale assalto il Farinata, ch'era di quelli dinanzi, fu fedito d'una lancia nell'arcaledel petto sì gravemente, che lli fu nicissità ritirarsi indietro, della quale fedita assai ne stette in pericolo di morte. || Diversamente GDLI e Porta: «bocca dello stomaco».
[u.r. 27.05.2015]