ARCANAMENTE avv.

0.1 arcanamente.

0.2 Da arcano 1.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 In modo misterioso, occulto, incomprensibile.

0.8 Roberta Manetti 04.05.1999.

1 In modo misterioso, occulto, incomprensibile.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. c. 29.120, vol. 2, pag. 508: Non che Roma di carro così bello / rallegrasse Affricano, o vero Augusto, / ma quel del Sol saria pover con ello; / quel del Sol che, svïando, fu combusto / per l'orazion de la Terra devota, / quando fu Giove arcanamente giusto.

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 29. 106-120, pag. 626, col. 1.27: Quando fu Giove arcanamente giusto, çoè, che Iupiter secretamente fo çusto.

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 29. 106-120, pag. 626, col. 1.33: E nota che 'l dixe 'arcanamente', çoè ch'i çudisii de Deo veno secreti et in tale modo, che gl'omini no se pò reparare.

[u.r. 04.07.2007]