ARCHIMANDRITA s.m.

0.1 archimandrita.

0.2 Lat. crist. archimandrita (LEI s.v. archimandrita).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Nel Canzoniere del sec. XIV a parlare è Lucca e l'archimandrita in questione è Castruccio Castracani; si tratta di una precoce ripresa dantesca (la canzone è datata 1335), con estensione generalizzante del signif.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Eccles.] Fondatore di un ordine religioso. 1.1 Estens. Maestro (con valore morale).

0.8 Roberta Manetti 13.01.2006.

1 [Eccles.] Fondatore di un ordine religioso.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. c. 11.99, vol. 3, pag. 184: Poi che la gente poverella crebbe / dietro a costui, la cui mirabil vita / meglio in gloria del ciel si canterebbe, / di seconda corona redimita / fu per Onorio da l'Etterno Spiro / la santa voglia d'esto archimandrita.

[2] Gl Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 11, 94-105, pag. 264, col. 2.2: Meglio in gloria... qui vole dire: si tignisseno ben la vita del so archimandrita. 'Archimandrita' è nome composto ab 'archos', che è principio et ordinatore, e 'mandrita', çoè de quella mandria de chi è pastore. E perçò è a dire 'de so archimandrita, del so ordenadore, e lassasseno stare le prelationi, el si cantarave meglio de loro nel Paradiso'.

[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 12. 106-126, pag. 287, col. 2.2: Chi cercasse... Soçunge fra' Bonaventura e dixe: 'avvegnaché tanti prevaricaduri sia nel me' ordene, chi cercasse in quillo, el puro sí trovarave di boni, li quai non se parteno dalla prima vita del nostro archimandrita'...

[4] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 11, 94-105, pag. 347.21: archimandrita è vocabulo di Grammatica che si diriva da Archos, quod est princeps, et mandrita quod est pastor...

1.1 Estens. Maestro (con valore morale).

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 6.2, pag. 17: Mentre che visse il mio dilecto spoço, / che fu de le vertù archimandrita, / dolente e sbigottita / ti feci star, Firense, e questa è vera...

[u.r. 09.02.2018]