ARCHITETTO s.m.

0.1 architetto.

0.2 Lat. architectus (LEI s.v. architectus).

0.3 Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi progetta e realizza un edificio. 1.1 Chi idea un edificio (senza progettarlo di persona).

0.8 Roberta Manetti 16.12.1999.

1 Chi progetta e realizza un edificio.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (ii), par. 43, pag. 137.21: Come farà l'architetto fondare uno edificio, o preparar la materia da edificarlo, se egli primieramente non sa che spezie d'edificio debba esser quello che far si dee?

[2] Gl Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), 2 Macc. 2, vol. 8, pag. 557.1: 30. Però che sì come allo architetto (cioè capo maestro di edificare la casa) s'appartiene di aver diligenza di tutto lo edificio, e al pittore d'essa s'appartiene di procurare tutte quelle cose che sono atte a ornamento; così è di pensare anco di noi.

1.1 Chi idea un edificio (senza progettarlo di persona).

[1] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Famae II.60, pag. 252: [E quel che volse a Dio far] grande albergo, / Per habitar fra gli uomini, era il primo; / Ma quel che 'l fece [chi fe' l'opra], gli venia da tergo: / A lui fu destinato, onde da imo / Produsse al sommo l'edificio santo, / Non tal dentro architetto, com'io estimo.

[u.r. 09.02.2018]