ARCIVESCOVADO s.m.

0.1 archiepiscopatu, archipiscopatu, arciescovado, arciveschovado, arcivescovadi, arcivescovado, arziveschovado, arzivescovadi.

0.2 Da arcivescovo.

0.3 Doc. sen., 1263: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1263; Doc. pis., 1264 (2); Tesoro volg., XIII ex. (fior.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.7 1 [Eccles.] Zona sottoposta alla giurisdizione dell'arcivescovo, arcidiocesi. 2 [Eccles.] Carica e dignità di arcivescovo. 3 Edificio che ospita l'arcivescovo.

0.8 Roberta Manetti 04.05.1999.

1 [Eccles.] Zona sottoposta alla giurisdizione dell'arcivescovo, arcidiocesi.

[1] Doc. sen., 1263, pag. 364.24: L'abate e -l chonvento di Guerdine dela Magnia del'arcivescovado di Chologna dieno dare CCCCxii marchi di stirlini, de' q(uali) ne die pagare ducie[n]to sete marchi nela fiera di Treseto nel'ano tre[n]ta oto...

[2] Doc. pis., 1264 (2), pag. 398.8: Lo quarto pesso posto in quelle co(n)fine medezmo, (e) tiene l'u· capo in te(r)ra di Bergogatto (e) l'atro capo in te(r)ra del'arcive[s]chovado di Pissa (e) le du latora in te(r)ra di Tadeo q(ue) e(st) archiep(iscop)at(us), (e)d è per mizura istaiora jj.

[3] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 3, pag. 28.19: E sì v'è l'arcivescovo di Milano, che dura il suo arcivescovado in fino al mare di Genova, ed alla città di Saona e di Albengana, e poi in fino alla terra di Ferrara, ove egli ha diciotto vescovi.

[4] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 235.31: Sotto questo imperador, san Thomaso arziveschovo de Cantuaria in la chiesia soa del arziveschovado fo morto, e alle perfine fazando gran miraculi, per Allexandro papa fo canonizado.

[5] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 2, osservazioni, pag. 325.14: Sentito il tradimento subito e non pensato, ispaurito e con paura di morte vestito di panni d'uno suo servo, uscì dell'assalito palagio, e nelle case dell'arcivescovado di Sant'Andrea fuggì.

[6] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 27, pag. 461.22: Poi ch'ha detto in generale dello stato presente de' Romagnuoli, qui discende allo particulare, e fassi al capo di Romagna, cioè Ravenna l'antichissima cittade, la quale per la sua degnitade hae Arcivescovado...

[7] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 22, pag. 103.7: Ma illu ordinau ki illu piscupatu di Missina fussi subiectu a la Ecclesia di Trayna. Et nota chi per kisti paroli potemu comprindiri chi Trayna si era archiepiscopatu, dundi lu episcopatu fu subiettu, et di chi fussi mayuri terra intandu chi non ora...

2 [Eccles.] Carica e dignità di arcivescovo.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 26, par. 12, pag. 433.16: Ancora più gli ufici ecclesiastichi maggiori, come vescovadi, arcivescovadi e ppatriarchi, mezzani minori ottria, e lli eclesiastichi tenporali...

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 84, pag. 428.20: peccatori, sono i cherici, cioè i gran prelati, per ciò che essi il più, senza avere alcun riguardo a Dio, né al popolo loro commesso, o alla qualità di colui in cui conferiscono, concedono, anzi gittano, gli arcivescovadi, i vescovadi, le badie e l'altre prelature e' benefìci di santa Chiesa ad idioti, ebriachi, manicatori, furiosi, d'ogni scellerateza viziosi e cattivi uomini...

3 Edificio che ospita l'arcivescovo.

[1] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 114.5: Et poi lo inperadore montò a cchavallo col chardinale et feciono la via su per la piazza degli anziani et dagli orafi et per borgho, dalla torre del Nicchio, insino a cchasa di quegli da Chaprona, et di quivi se n'andò insino all'arciveschovado, et quivi tornò et ismontò lo dicto chardinale, e llo inperadore si tornò alla sua chasa.

[2] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 231.23: et mandosegli lo palio innanzi et non vi volle entrare socto, et and[o]nne al duomo, et poi se n'andò all'arciveschovado.

[u.r. 10.09.2008]