ARDITEZZA s.f.

0.1 arditesse, arditeza, arditezza, arditezze.

0.2 Da ardito.

0.3 Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.): 2.

0.4 In testi tosc.: Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.); Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.).

0.7 1 Temerarietà, boria; impudenza. 2 Atto di coraggio.

0.8 Fabio Romanini 06.10.1999.

1 Temerarietà, boria; impudenza. || Cfr. ardimento (1) 1.1.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 13.2, pag. 26: Sì com'i' stava in far mia pregheria / A quel fellon ch'è sì pien d'arditez[z]a, / Lo Dio d'Amor sì vi man[dò] Franchez[z]a, / Co· llei Pietà, per sua ambasceria.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 23, par. 11, pag. 391.20: alla perfine in tanto alquno di quelli perunpante * arditezza che in sue edittes ispressarono il vescovo di Roma prenze a llui a ssaramento di fedaltà essere stretto, come di giuridizione coattiva suggiacie, sì come di sue narrazioni che chiamano dicretali...

2 Atto di coraggio. || Cfr. ardimento (1) 2.

[1] Bonagiunta Orb. (ed. Contini), XIII m. (lucch.), ball. 4.37, pag. 268: Qual omo è laudatore / de lo suo fatto stesse / non ha ben gran valore / né ben ferme prodesse; / ma l'uom ch'è di buon cuore / tace le sue arditesse / ed è '[nd]e più piacente.

[2] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2490, pag. 262: Alesandro valente, / che conquistò lo mondo, / giace morto in fondo; / Assalon per bellezze, / Ettòr per arditezze, / Salamon per savere, / Attavian per avere / già non camparo un giorno / fora del suo ritorno.

[3] Novellino, XIII u.v. (fior.), 81, pag. 316.11: Hector uccidea li Greci e sostenea i Troiani e scampavali da morte. Ma pure, alla perfine, fu morto Hector, e i Troiani perdero ogni difensa, ché li arditi cominciatori vennero meno nelle loro arditezze...

[4] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 44.20: e di questa arditezza parla il nostro Signore quand'elli disse: Beati son quelli c'hanno fame e sete di giustizia...

[u.r. 10.09.2008]