ARETINO agg./s.m.

0.1 aretin, aretina, aretine, aretini, aretino, aritini, arretine, artin, artina, artine, artini, artino.

0.2 Lat. aretinus (LEI s.v. aretinus).

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Cronica fior., XIII ex.; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Doc. aret., 1337; Cronichetta lucchese (962-1304), XIV pm; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.).

0.6 A Doc. sen., 1231-32: Guido Artino; Doc. fior., 1272-78: ser Aretino f. Bencive(n)ni Aretini.

T Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): Castiglione Aretino; Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.): Chastilglio(n)e Aritini; Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.): Castiglone Artino; Doc. cors., 1365: Castiglione Artino.

0.7 1 Della città di Arezzo. 1.1 [Rif. alla lingua]. 2 Sost. Abitante della città di Arezzo.

0.8 Fabio Romanini 31.12.2004.

1 Della città di Arezzo.

[1] Guittone, Rime (ed. Contini), a. 1294 (tosc.), Canz. 8.1, pag. 222: O dolce terra aretina, / pianto m'aduce e dolore / (e ben chi non piange ha dur core, / over che mattezza el dimina) / membrando ch'eri di ciascun delizia...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 224, vol. 2, pag. 327.7: statuto et ordinato è; che neuna persona de la città o vero contado di Siena, porti, meni o vero mandi o vero scorga o vero accompagni a la città pisana o vero città artina, alcuni cavalli, arme, castroni o vero biado o vero altra grascia.

[3] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 335.9: Quando furono giunti bene armati a lancie e a palvesi, e la famillia del detto ser Villano, erano tutti a mannaie aretine.

[4] Doc. sen., 1367, lett. 4, pag. 142.14: A questa lega sono qui per fare, l'ambasciadore de la reina, perugini, artini, quello da Cortona et da Padova, Ferrara, Mantova e Reggio.

[5] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 13, par. 14, comp. 78.176, pag. 182: «Non so vedere come may per força / se possa prender la terra aretina: / algun tormento non teme una scorça, / bombarde, sclopi, lance né ruyna...

1.1 [Rif. alla lingua].

[1] Guittone, Rime (ed. Contini), a. 1294 (tosc.), Canz. 11.21, pag. 233: Tu, frate mio, ver[o] bon trovatore / in piana e 'n sottile rima e 'n cara / e in soavi e saggi e cari motti, / francesca lingua e proenzal labore / più de l'artina è bene in te, che chiara / la parlasti, e trovasti in modi totti.

2 Sost. Abitante della città di Arezzo.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 5, cap. 17, pag. 317.19: Appo gli Aretini, ispezzandosi pani in conviti, corse il sangue del mezzo de' pani, secondochè delle fedite è usato.

[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 135.2: Usciro fuori gli Aretini per difendere lo guassto, e quivi fecero battalgla, lo die di Sancto Barnaba, XJ di giungno; e gli Aretini, popolo e chavalieri, da' Fiorentini fuorono sconfitti e morti assai, e presi ne fuoro VIIIJ.C.

[3] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 80.20: Ma i Bianchi et i Ghibellini insuperbiti sappiendo, che quella gente era ita a Corte, et che la terra di buona gente era isfornita, sì raunaro loro isforzo, et con gente Aretina et di Romagna molto isforzati vennero ad Firenze...

[4] Jacopo Alighieri, Inf., 1322 (fior.), cap. 13, pag. 88.10: Onde chiaramente qui si significa il diverso cacciato correre di loro. Però che de' Fiorentini è proprio vizio d'appiccare sè medesimi, com'è degli Aretini il gittarsi ne' pozzi...

[5] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 22, 1-12, pag. 530, col. 2.31: Qui exchiama contra gl'Aretini, perché al tempo ch'i Guelfi fuono cazadi de Fiorenza, li Ghibillini cun l'aiturio degl'Aretini, correno la città di Fiorenza al ditto modo.

[6] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 214.2: In quisto millesmo, die XXIIIJ de setenbre, e Castelane e gli Arretine e 'l Borgo de San Sepolcro pusero asedio al Monte de Sancta Maria.

[7] Doc. aret., 1337, Proposte di Piero Saccone, pag. 651.8: XXII. Domandasi che Regolino Tolomei sia restituito e defeso in ciò ch'elli à in lo contado d'Areço, e che li sia salva ogne sua rasgione ch'elli avesse contra aretino o contra contadino d'Areço per menda di suoi danni o per qualunche casgione.

[8] Cronichetta lucchese (962-1304), XIV pm., pag. 238.12: E a die 12 Giugno che li Aretini funno sconfitti e 'l Veschovo d' Arezzo co li loro amici, a Bibiena dai Fiorentini e dai Luchesi.

[9] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 28.35, pag. 169: Più per ingegno, che per gran podere, / prese in quel tempo l'Aretin Cortona / e quella sfece e fenne al suo piacere.

[10] Doc. fior., 1367 (3), pag. 487.37: Del bargello per lo quale mandarono ad Arezzo diciamo così, che mai non ne sentimo nulla nè scrivemmo ad Arezzo, et più tosto saremmo contenti che togliessono aretino per le mani di quello Comune che d'altronde, però che quella città è a noi confidentissima e dilecta quanto niuna altra di Toscana.

[11] Ingiurie lucch., 1330-84, 236 [1370], pag. 67.15: S(er) B(ar)tholo d'Ariço fe' ciò che pocté p(er) chaça(r)me da Lucha e anche l'aritini me ne volgiono caçare...

[12] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 13, parr. 50-52, pag. 252.3: E un giorno per disperatione, avendo lui giocato ad azaro nel campo de li Aretini e perduto, se misse a cavallo e cavalcò in lo campo de' Senesi...

[13] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 62, terz. 87, vol. 3, pag. 196: Ma prima fu a lui fatto sentire, / e con gran preda, e molti Contadini / a Signa si ricolse con ardire. / Poi ne mandò Cavalieri Aretini, / e colla faccia dello 'mperadore / fece coniare in Signa i Castruccini.

[14] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 13, 109-129, pag. 364.12: Questo Lano fu cittadino di Siena, lo quale per molti modi fu guastatore e disfacitore di sua facultade; ma innanzi ch'elli avesse al tutto destrutta, nella battaglia ch'ebbono i Sanesi con li Aretini alla pieva del Toppo, nel distretto di Arezzo ove i Sanesi furono sconfitti, Lano fu morto...

[u.r. 09.02.2018]