0.1 argentarie.
0.2 Lat. argentarius (LEI s.v. argentarius).
0.3 Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.): 1.
0.4 Att. solo in Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).
0.5 Locuz. e fras. taverna argentaria 1.
0.6 A Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): Il servo di M. Agrio Argentario.
T Miracole de Roma, XIII m. (rom.): basilica Argentaria.
0.7 1 Del denaro. [Econ./comm.] Locuz. nom. Taverna argentaria: banco di deposito e giro.
0.8 Fabio Romanini 06.10.1999.
1 Del denaro. [Econ./comm.] Locuz. nom. Taverna argentaria: banco di deposito e giro.
[1] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 11, pag. 110.23: Questa gli parve maravigliosamente superba e indegna cosa, che quello terreno, il quale egli per guerra preso possedeva e aveva, avesse in Roma trovato comperatore, che chiamato incontanente il banditore, comanḍ che le taverne argentarie, le quali sono intorno al mercato di Roma, si vendessero.
[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 6, cap. 27, pag. 140.19: in quello tempo arsono sette taverne: le quali poi furono cinque, e le argentarie che ora si chiamano nuove.
[u.r. 09.02.2018]