ARGENTERÌA s.f.

0.1 argenteria.

0.2 Da argento.

0.3 Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Insieme di oggetti d'argento (per lo più posate, stoviglie, vasellame).

0.8 Fabio Romanini 06.10.1999.

1 Insieme di oggetti d'argento (per lo più posate, stoviglie, vasellame).

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 223, pag. 578.26: Disse il commissario: - Io scriverrò al consiglio del marchese che mandino tanta argenteria in Conselice che vaglia fiorini quindici mila; e io starò qui stadico che mai non mi partirò, infino che all'opera averete dato effetto, e che la tenuta delle dette castella abbiate.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 223, pag. 580.15: - Alla morte, alla morte! - e pigliorono maestro Bartolino con tutta la brigata: e Conselice, entrando in Conselice, ebbe la terra e l'argenteria che era venuta da Ferrara.

[u.r. 11.07.2007]