ARGENTIERA s.f.

0.1 argentiera, argentiere, argientiera, argintiera.

0.2 Da argento. || LEI s.v. argentum (3, 1082.49) registra soltanto l'accez. 2.

0.3 Doc. montier., 1219: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Doc. montier., 1219; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. pis., a. 1327; Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. fatto d'argentiera 1.1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Miner.] Miniera per l'estrazione dell'argento o officina per la sua lavorazione. 1.1 [Miner.] Locuz. nom. Fatto d'argentiera: attività di gestione di una miniera d'argento. 1.2 [Miner.] Estens. Territorio dove si trovano le argentiere. 2 Ricchezza.

0.8 Roberto Leporatti; Sara Ravani 28.09.2000.

1 [Miner.] Miniera per l'estrazione dell'argento o officina per la sua lavorazione.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 206, pag. 316.7: In questa contrada si à molte argentiere, e cavane molto argento.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 130, vol. 1, pag. 124.11: Nè ancora s'intenda, nè luogo abia de l'allogagioni, le quali si facessero d'alcune argentiere o vero possessioni del comune di Siena, per esse argentiere fare, o vero cavare; de le quali si possa fare allogagione secondo che piacerà al consèllio generale.

[3] Stat. pis., a. 1327, L. 4, cap. 73, pag. 224.11: Ordiniamo, che qualunqua persona prestasse innansi piassa di forno in dell'argintiera, in dell'arte del colare: che quelli che ricevesse la prestansa, tracto ad fine l'ariento lo possa levare de la bellifana sensa paraula del creditore o di suo messo, et debbia dare lo decto argento in mano del creditore...

[4] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 21, pag. 383.26: ed è pros[c]ritto, quando manifestamente si sbandisce, ed è dannato a cavare metallo: alcuno che ssi mandava in Sardigna alla argentiera.

1.1 [Miner.] Locuz. nom. Fatto d'argentiera: attività di gestione di una miniera d'argento.

[1] Doc. montier., 1219, pag. 44.20: né no(n) farà né no(n) sarà i(n) neuna co(m)pagna cun omo ud omini di for di Mo(n)tieli ke co(n)tra -l comune di Mo(n)tieli debia essere né co(n)tra omo di Mo(n)tieli p(er) neune i(n)gegne, esettato ke sia licito a catauno di poter far co(m)pagnia di merca(n)tia (e) di fatto d'arg(e)ntiera sanza frode (e) sanza malitia.

1.2 [Miner.] Estens. Territorio dove si trovano le argentiere. || Cfr. Indust. Argentiere, col. c.

[1] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 16, pag. 38.14: Ordiniamo, che tucti li homini habitatori della suprascripta Villa di Chesa, et argentiera della decta Villa, così Sardi come Terramagnese, che sono, et stanno per li tempi che verranno...

2 Ricchezza.

[1] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 68.58, pag. 339: Cului che abandona persona e avere / per fare so dovere, / e per mantenere / el stado de soa terra, / e che a tempo de guerra / no se serra in le porte / e non teme morte, / s'el se sente forte / de stare a la frontiera, / e non vole argentiera / e non spiera in le more de marzo.

[u.r. 30.12.2011]