0.1 arghomentagione, arghomentazione, arghomentazioni, argomentazione, argomentazioni, argumentazione.
0.2 Lat. argumentatio, argumentationem (LEI s.v. argumentatio).
0.3 Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
0.7 1 Ragionamento volto a dimostrare una tesi (attraverso la discussione di argomenti in successione logica). 1.1 [Filos.] Ragionamento logico articolato in proposizioni delle quali la prima è detta antecedente, l'ultima conseguente (o conclusione).
0.8 Niccolò Scaffai 29.03.2000.
1 Ragionamento volto a dimostrare una tesi (attraverso la discussione di argomenti in successione logica).
[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), Pt. III, cap. 3, pag. 129.13: Doviamo sapere che se alcuno argomentasse in questo modo la sua argomentazione non varebbe in questo modo: questi due archi sono iguali e cominciano a nascere insieme e sempre magior parte nasce dell'uno che dell'altro, adunque quello arco sarà più tosto nato del quale maggior parte si levava.
[2] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), cap. 16, pag. 142.33: Noi cristiani regoliamo la nostra vita non secondo la sapienza di questo mondo, ma secondo la verità della fede, la quale c'è data per Cristo; la virtù della quale nostra fede, e la fallacia e la vanità della vostra sapienza potete considerare in ciò, che dopo l'avvenimento di Cristo le vostre fallaci scienze e argomentazioni hanno avuto poco valore, e ognindì vengono più meno.
1.1 [Filos.] Ragionamento logico articolato in proposizioni delle quali la prima è detta antecedente, l'ultima conseguente (o conclusione).
[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 18, vol. 1, pag. 135.11: Ma questa loro argomentazione, e conclusione non vale niente, perchè poniamo, che l'arbore buono non faccia frutto rio, non seguita però che il frutto non si possa poi magagnare, e corrompere; sicchè stolto sarebbe chi dicesse, che il pomo sano ed il fracido non possano essere di un arbore.
[u.r. 09.02.2018]