0.1 f: arnomanzia.
0.2 Gr. arnós 'agnello' e manteia 'divinazione' (DEI s.v. arnomanzia).
0.3 f Ottimo, Inf., a. 1334: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N TB cita l'ed. Torri, ma nel luogo menzionato il testo usato per il corpus ripristina la lezione del ms.: «ed è appellata sparmanzia»: cfr. Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 20, proemio, pag. 358.41.
0.7 1 Divinazione compiuta esaminando i visceri degli agnelli.
0.8 Rossella Mosti 16.05.2000.
1 Divinazione compiuta esaminando i visceri degli agnelli.
[1] f Ottimo, Inf., a. 1334: Altri predicono in una spalla d'agnello ed è appellata arnomanzia. || TB s.v. arnomanzia.
[u.r. 09.02.2018]