ARRABBIRE v.

0.1 arrabire.

0.2Da rabbia.

0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Diventare come rabbioso (fig.).

0.8 Roberta Manetti 08.01.2000.

1 Diventare come rabbioso (fig.).

[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 14, pag. 180.18: e desnore qual è maggio a esto mondo che arrabire homo in sé stesso, mordendo e devorando sé e i soi di propia volontà? O desfiorati e forssennati e rrabbiosi venuti come cani, mordendo l'uno e devorando l'autro, accioch'el poi lui morda e devori!

[u.r. 10.09.2008]