ARRICCIATO agg.

0.1 aricciata, aricciate, aricciati, arricciata, arricciati, arricciato.

0.2 V. arricciare.

0.3 Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.7 1 [Detto di capelli o del pelo degli animali:] ricciuto, avvolto in ricci.

0.8 Niccolò Scaffai 04.09.2001.

1 [Detto di capelli o del pelo degli animali:] ricciuto, avvolto in ricci.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. 1, pag. 228.7: Il popolo sedeo nelli gradi fatti di zolle, coprendo li aricciati capelli con qualunque foglie fosse.

[2] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Degianira, pag. 86.11: Or che disonore è questo che lo scudo tuo abbia coperto il molle e feminino lato della tua amante; il quale è coperto dell'aspero velluto cuojo, spogliato per le tue forze dalle coste dell'arricciato leone?

[3] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 13, vol. 3, pag. 134.22: La piuma quopre gli uccelli: la loro lana è bella alle pecore: la barba si conviene agli uomeni; e così si convengono al mio corpo l'aricciate setole.

[4] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 21, 118-126, pag. 558.14: e questo significa lo nome Barbariccia, che la barba arricciata dimostra fraudulenzia.

[5] Contemptu mundi (II), XIV sm. (tosc.), L. 2, cap. 38, pag. 75.4: E sarà puzo in luogho dello odore suave, e in luogho de' capegli arricciati doventeranno calve, e in luogho della gala del petto el ciliccio».

[u.r. 10.09.2008]