ARRINGARE (2) v.

0.1 aringate, aringati.

0.2 Da germ. hring (DEI s.v. arringare 2).

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta) a. 1348 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Giovanni Villani (ed. Porta) a. 1348 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del Seminario di lessicografia dell'Università di Pisa (1998-99).

0.7 1 [Milit.] Disporre secondo una det. esigenza tattica, lo stesso che schierare.

0.8 Francesca Faleri; Sara Ravani 30.04.1999.

1 [Milit.] Disporre secondo una det. esigenza tattica, lo stesso che schierare.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 56, vol. 2, pag. 95.20: E così aringati uno ad uno, che altre poche armadure aveano da offendere o da difendere, come genti povere e non usi in guerra, come disperati di salute, considerando il grande podere de' loro nimici, si vollono innanzi conducere a morire al campo...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 56, vol. 2, pag. 97.20: Essendo aringate le battaglie dell'una parte e dell'altra per combattere, messer Gian di Burlas, e messer Simone di Piemonte, e Bonifazio, capitani di soldati e balestrieri forestieri, molto savi e costumati di guerra, furono al conastabole...

[u.r. 21.02.2020]