ARROGANTEMENTE avv.

0.1 arrogantemente.

0.2 Da arrogante.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Con alterigia, in modo insolente e presuntuoso.

0.8 Chiara Coluccia 20.03.2000.

1 Con alterigia, in modo insolente e presuntuoso.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 6, cap. 9, pag. 468.17: Poi interposta dimoranza di piccolo tempo, fu menato in catene da Lelio legato a Scipione imperadore, et umile gittò quella destra mano a' ginocchi di Scipione, il quale [egli] sedendo sopra il reale seggio arrogantemente l'aveva appressata.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 32, vol. 2, pag. 558.6: Galeasso Visconti signore di Milano, il quale per sua superbia e signoria si tenea maggiore del detto Bavero in Milano, e avea a suo soldo bene XIIc di cavalieri tedeschi, essendoli domandata la detta moneta per lo Bavero, rispuose arrogantemente al signore, dicendo come imporrebbe la moneta, quando gli paresse luogo e tempo.

[3] Legg. S. Elisab. d'Ungheria, XIV m. (tosc.), cap. 34, pag. 51.5: Ma, colui despregiando le parole del povero, e mettendosi nell'acqua arrogantemente, li venne incontanente meno la forza, intanto ch'aiutare non si potea...

[4] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 834, pag. 358.8: ma l'uno, cioè Nanni Mangione, prese la via della scala e salì sul piano della scala, ed arrogantemente disse: Dielvoglia, Capitano, che tu abbia oggi fatto bene; e ciò disse due volte.

[5] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Sof 1, vol. 8, pag. 296.19: [9] E farò la visitazione sopra ogni uomo che arrogantemente passa sopra la soglia del tempio in quel dì...

[u.r. 13.02.2018]