0.1 arosta, arrostra.
0.2 Da arrosto.
0.3 Poes. an. pis., XIII sm.: 2.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. pis., XIII sm.; Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Cuocere una vivanda sul fuoco, arrostire. 2 [Rif. ad un metallo:] ridursi per la perdita di altro metallo.
0.8 Fabio Romanini 19.01.2001.
1 Cuocere una vivanda sul fuoco, arrostire.
[1] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 2, ott. 136.5, pag. 439: Allor la nave a la terra s'acosta, / e ciaschedun di lor inde fuor esce; / e in terra trovar la bragia posta / di fuoco, e sopra v'era posto pesce: / posto su v'era, a ciò che el s'arosta: / del pan v'aveva e di buon vin si mesce.
2 [Rif. ad un metallo:] ridursi per la perdita di altro metallo. || (Ageno).
[1] Poes. an. pis., XIII sm., 19b.8, pag. 106: Vê'si dell'auro che dentro v'è mizo, / sed è bon pizo, - che non mai arrostra.
[u.r. 10.09.2008]