0.1 arrotata, arrotate, arrrotati, arrotato.
0.2 V. arrotare.
0.3 Stat. sen., 1298: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Simintendi, a. 1333 (prat.); Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).
In testi mediani e merid.: Giostra virtų e vizi, XIII ex. (march.).
0.7 1 Reso tagliente, affilato.
0.8 Fabio Romanini 21.06.2000.
[1] Stat. sen., 1298, dist. 3, cap. 9, pag. 233.21: Salvo che i signori possano prolongare termine a colui che avesse le forfici bene arrotate, senza frode.
[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 1, cap. 29, pag. 39.1: Allora Catellina mise mano a una guisarma che pendeva a l'arcione, la quale era arrotata di buona guisa, e ferė Preteio sopra l'elmo...
[3] Giostra virtų e vizi, XIII ex. (march.), 42, pag. 324: Č una masnada provida ke avita na roc[c]ha / cu lu Re adcompangnata; / et chy per sua malitia de ly soy amici toccha, / k'č famelia capata, / con vigore adsalipsili et con l'arme ly broccha / polite et arrotate...
[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 182.16: Perseo, riprese ch' ebbe le penne, si lega i piedi dall' una e dall' altra parte, e apparecchiasi d' uno arrotato coltello, e fende la liquida aria con le mosse penne...
[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 100, S. Marta, vol. 2, pag. 856.7: Ora v'era in quel tempo, sopra Rodano, in un bosco tra Avignone e Arli, un dragone ch'era mezzo animale e mezzo pesce, pių grosso che un bue e pių lungo d'uno cavallo, e avea i denti arrotati come spada e le corna da ambo latora.
[u.r. 10.09.2008]