0.1 artificialemente, artificialemnte,artificialimenti, artificialmente.
0.2 Da artificiale.
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.7 1 Per mezzo di uno strumento, di un attrezzo. 1.1 [Nella meccanica applicata]. 2 Ingegnosamente, con arte. 3 [Ret.] Attraverso l'uso di figure retoriche. 4 Attraverso una tecnica di addestramento.
0.8 Pär Larson 12.03.2002.
1 Per mezzo di uno strumento, di un attrezzo.
[1] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 16, pag. 73.6: Appiru scali assay, fatti artificialimenti, per muntari supra li muri di la terra et prindirila.
[2] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), cap. 18, pag. 588.15: A la quali infirmitati, cunvinivilimenti àvi la bucca unflata incontinenti li leva sangui di li vini di la lingua dissutta, aperta in prima la bucca di lu cavallu artificialimenti comu pòi lu meglu...
[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XI, par. 5, pag. 539.1: E poi seguita: Che, questa alta ripa, faceva gran pietre rotte in cerchio, e però apare che non era artificialmente fatta, ma per accidente era ruvinata...
[4] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 129, pag. 257.9: Et lu c. no(n) pò stare ricto in pedi, tuctavia iace(re) gle fora troppo i(n)criscim(en)to et fa(r)riali da(n)no. Acconcese artificialem(n)te ch(e) stegna in pedi i(n) cutale m(od)o. Agi quactro braccia d(e) pa(n)no grosso d(e) cannova et forte et, se è cu(m)menevele, furtifich(e)se (con) cingnuli voi corde cusiti loco et su lu pectu et su la ve(n)tre...
1.1 [Nella meccanica applicata].
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. IV, pt. 1, cap. 6, pag. 82.7: adiviene che per lo monte è el meato aperto e intorno nel piano è lla terra non chonversa, sicché l'acqua chostretta e sospetta dalla graveza della terra seghuita, sale per la chaverna del monte; e questo vedemo artificialmente operare. || Il passo cit. manca di confronto nel testo lat. (inoltre si tratta di una parte del volg. trasmesso soltanto da un ms. fiorentinizzato del 1450).
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 85, pag. 472.7: Ne' quattro canti di questa camera sono quattro grandissimi arbori d'oro, i cui frutti sono smeraldi, perle e altre pietre, e sì artificialmente sono composti, che come l'uomo con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli, niuno uccello è che dolcemente canti, che al cantare non sia udito, e ripercotendolo tacciono.
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IV, 2, pag. 276.26: a dimostrare quanta e quale sia la ipocresia de' religiosi, li quali co' panni larghi e lunghi e co' visi artificialmente palidi e con le voci umili e mansuete nel dimandar l'altrui, e altissime e rubeste in mordere negli altri li loro medesimi vizii...
3 [Ret.] Attraverso l'uso di figure retoriche.
[1] Gl <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 2, vol. 4, pag. 18.6: Ma tutto ciò che l'uomo non dice artificialmente, ciò è a dire, per nobili parole, gravi, e ripiene di buone sentenze, o per alcuna delle cose dinanzi dette, è fuori di questa scienza [[scil. retorica]], e lungi delle sue regole.
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 28, pag. 474.18: Ma avegnachè naturalmente, nè artificialmente non si possa espriemere per nostro parlare tanta moltitudine, volle l'Autore ad intelligenzia parlare d'alcune grandissime battaglie, nelle quali moltissimi uomini furono distrutti e morti...
[3] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 531-40, pag. 137.20: E mentre nelle parole artificialmente dette sarà alcuna forza o virtù, a niuno mio successore lascerò a far delle ingiurie ricevute da me vendetta, solo che tanto tempo mi sia prestato che io possa o concordare le rime o distendere le prose.
[4] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 41, col. 2.9: E prima diciamo: Pater noster qui es in coelis. Siccome nel senso litterale di queste parole si procede artificialmente, così anche nella sposizione amorosa.
4 Attraverso una tecnica di addestramento.
[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 40, pag. 167.7: Dapoi ch(e) lu cavallo se(r)rà b(e)n ensengnato et accustumato et affrena(n)do, n(on) p(er)mangna i(n) longno reposo, ca lu longnu accuncia macteççia, et de quelle cose delle quale artificialem(en)te era insengniatu et amagistrato por(r)asene scordare...
[u.r. 10.09.2008]