ASBESTO s.m.

0.1 abesto, asbesto. cfr. (0.6 N) alieston.

0.2 Lat. asbestos (LEI s.v. asbestos).

0.3 Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.); Libro pietre preziose, XIV in. (fior.).

0.6 N La forma alieston (in Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 51.41), che LEI s.v. asbestos propone di correggere in a[b]eston, è del testo lat., nel quale è prob. corruzione di asbeston: cfr. Ghinassi, Belcalzer, p. 51.

Doc. esaustiva.

0.7 1 [Min.] Minerale tradizionalmente identificato con l'amianto.

0.8 Pietro G. Beltrami 16.07.2001.

1 [Min.] Minerale tradizionalmente identificato con l'amianto. || Cfr. LEI 3, 1527.21 ss. (l'identificazione del lat. asbestos con l'amianto non ha riscontro nelle fonti).

[1] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 43.2, pag. 20: Inn Arcaddïa nasce, s'i' nonn erro, / una di quelle pietre, Abesto a nome. / I mastri dicon c'hae color di ferro / e chi l'accende sempre rende lume.

[2] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 324.12: Abesto. In Archadia nasce una pietra che s'apella abesto: et ae color di ferro, et è di maravigliosa virtude, che s'elli è una volta aceso, sempre rimane aceso, e non puote essere spento in perpetuo di fiamma lucente.

[3] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 18..7, pag. 316: La pietra asbesto, se in fuoco s'accende, / Per cosa natural non sarà morta / Ma sempre come stella lì risplende.

[u.r. 01.10.2013]