ASCAREZAR v.

0.1 ascareçando.

0.2 Etimo incerto: da ascaro?

0.3 Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Lanciare parole ripugnanti e piene di disprezzo, ingiurie (?).

0.8 Raffaella Pelosini 14.09.1999.

1 Lanciare parole ripugnanti e piene di disprezzo, ingiurie (?).

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 20.79-84, pag. 410, col. 2.18: E questo Carlo Çotto, vegendose recevere tanta onta, muntò in galea cum soa gente, con octo galee, e venneno verso queste quatro. E quelle a poco a poco insirno del porto, tuttavia ascareçando quigli.

[u.r. 19.02.2018]