ASCESA s.f.

0.1 ascesa.

0.2 V. ascendere.

0.3 Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Luogo ripido, salita. 2 Scalinata.

0.8 Raffaella Pelosini 14.09.1999.

1 Luogo ripido, salita.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 124, vol. 1, pag. 263.13: Partendosi altri da Sebaste, la città, si fa una grande ascesa; e poi sì vai a piano, e così passi, per ispazio di X miglia...

2 Scalinata.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ez 40, vol. 7, pag. 568.8: [37] E la sua antiporta guardava in la camera di fuori; e la scultura delle palme nel suo fronte di quà e di là; e la sua ascesa era di otto gradi.

[u.r. 19.02.2018]