ASCIOGLIMENTO s.m.

0.1 ascioglimento, asscioglemento.

0.2 Da asciogliere.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Proscioglimento, assoluzione da una condanna o pena.

0.8 Raffaella Pelosini 25.09.1999.

1 [Dir.] Proscioglimento, assoluzione da una condanna o pena.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 3, cap. 7, pag. 239.8: Elli questore andando in Asia già era pervenuto a Brandizio, nel qual luogo certificato per lettere, ch'elli era accusato d'avolterio appo Lucio Cassio pretore [[...]], conciofossecosa che questa accusa schifare si potesse per beneficio de la legge, che vietava di ricevere in accusa li nomi di coloro che assenti da la lunga fossero per la republica, ne la nostra cittade ricorse. Per la qual fama, piena di consiglio di buona fidanza, conseguie sì ascioglimento veloce, sì viaggio più onesto.

[2] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 2, par. 2, vol. 1, pag. 349.27: Contra le quale carte, en le quale se promecte de confessione fare, overo de guarentigia, e per quegnunque notario scripte, overo contra le confessione en giuditio facte e scripture predicte, la lite none ordenata, overo libello non porto, scripte per lo notario del giudece a le civile cause deputato, niuna exceptione se possa opponere, se non de pagamento overo asscioglemento overo perlungamento de termene overo pacto de non adomandare overo de compensatione de quantitade devuta pura e liquida...

[u.r. 10.09.2008]