0.1 asciugati, assciucata.
0.2 V. asciugare.
0.3 Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Raffaella Pelosini 25.09.1999.
[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Ero., pag. 183.32: Poi mi pareva che le tue umili braccia si riposassero in su le mie spalle, e ch'io ti porgessi gli asciugati veli alle bagnate membra, siccome io soglio, e ch'io ti riscaldassi il tuo petto col mio seno.
[1] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 18 parr. 55-57, pag. 309.5: E sì dice lo dicto Alexio la cagione perché è in quel loco, dicendo: «Qua giù me hanno somerso le lusinghe de le quali mai non ebbi la lingua asciuta», idest assciucata.
[u.r. 10.09.2008]