ASININO (1) agg.

0.1 asenim, asenina, asinina, asinini, asinino.

0.2 Lat. asininus (LEI s.v. asininus).

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Stat. pis., c. 1370.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311.

In testi sic.: Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.).

0.5 Locuz. e fras. melone asinino 3; pietra asinina 4.

0.7 1 Proprio, relativo all'asino. 1.1 [Prov.] Si perde il sapone a lavare la testa asinina. 2 Fig. Da asino, degno di un asino; ignorante, rozzo, stupido come un asino. 2.1 Fig. [Rif. a persona insensibile al richiamo della cultura:] orecchia asinina. 3 [Bot.] Locuz. nom. Melone asinino. 4 [Bot.] Locuz. nom. Pietra asinina: petrosellino, prezzemolo?

0.8 Raffaella Pelosini 15.12.1999.

1 Proprio, relativo all'asino.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 67, pag. 322.15: Lo latte asinino bollito con succhio d'erbagine, li cecchi dele reni et dela vescica meraviglosamente sana; similemente fae quello dela capra.

[2] Stat. pis., c. 1370, pag. 41.13: Et che li dicti compratori non possino nè debbiano tenere nè ricevere nel dicto ganghio alcuna bestia bovina, nè asinina, nè nulla autra bestia...

[3] Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 20, pag. 32.1: [15] Item lu lacti crapinu [oy] asininu datu a biviri coctu oy cristericatu, stringi lu ventri et fa passari torcioni di stintini.

1.1 [Prov.] Si perde il sapone a lavare la testa asinina.

[1] Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311, 8 [XLIX].56, pag. 729: ché se dixe per dotrina / un proverbio monto bon: / che se sol perde lo savom / de lavar testa asenina...

2 Fig. Da asino, degno di un asino; ignorante, rozzo, stupido come un asino.

[1] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 6, pag. 24.9: L'una si è la natura del signore: onde sono signori di sì asinina natura che comandano lo contrario di quello che vogliono, e altri che sanza dire vogliono essere intesi...

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 136.255, pag. 553: Ben me par seno asenim / portar lo viso in terra chin / chi inver' cer dé li ogi avrí...

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XV par. 87, pag. 683.13: E perciò m'agrada di rintuzare alquanto l'oppinione asinina di questi cotali.

[4] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1374, canz.] 3.27: Poi mi rivolgo a la turba asinina / dei stracutati signor' mercatanti...

2.1 Fig. [Rif. a persona insensibile al richiamo della cultura:] orecchia asinina.

[1] Anonimo Genovese (ed. Contini), a. 1311, 5 [XXXI].16, pag. 722: ma in oreja asenina / sona inderno l'eira fina, / ni ge prende alcun amor...

3 [Bot.] Locuz. nom. Melone asinino.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 59, col. 2.9: e ssì faccia molta buona dieta guardandosi dil vino, e poi fa' questo impiastro sulla fronte e tempie: R. coriandoli, milleloto, gruogho, seme lino, tortelli di siniterie vel melloni asinini, e confice con vino istipitico e fanne impiastro insulle palpebre...

4 [Bot.] Locuz. nom. Pietra asinina: petrosellino, prezzemolo? || Falsa ricostruzione del lat. (apium)petrosellinum: cfr. Ceruti, p. 54.

[1] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 53, pag. 52.4: prende triaga e tre granella di vineparo, e dalili che la becchi, çoè metegila in gorga, e mestavi con quelle cose petra asenina, e volsi bene l'ucello guardare da l'acqua infine ad otto çorni.

[u.r. 07.01.2019]