0.1 aspi, aspo.
0.2 Got. haspa (DEI s.v. aspo).
0.3 Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.); Doc. fior., 1306-25.
0.6 N La forma aspo in Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 289.13 è stata interpretata come variante di aspe 'vipera, serpente'.
0.7 1 Strumento meccanico girevole che serve per avvolgere funi, corde, ecc. (utilizzato per lo più per sollevare pesi). 2 [Tess.] Strumento meccanico che serve per avvolgere un filo in matasse.
0.8 Raffaella Pelosini 29.02.2000.
1 Strumento meccanico girevole che serve per avvolgere funi, corde, ecc. (utilizzato per lo più per sollevare pesi).
[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), canz. 8.130, pag. 92: È come chi gran peso colla ad aspo, / che su' è la fatica: di chi 'l colle...
[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2.30, pag. 179.11: Allora lo pose alla colla, e accomandò la corda allo aspo, e così ve 'l lasciò stare...
[3] Doc. fior., 1306-25, pag. 85.14: P(r)estamo a Bo(n)si detto un aspo da collare (e) pala (e) marone (e) alcun'altra maserizia.
- Fig.
[4] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), Son. 37.4, pag. 43: Di dolçe fructo Amor mi porse un graspo / che m'à firmato a lüy plu che petra, / unde lo adoro e chero sempre setra / che volva 'l core mïo cum tal aspo...
2 [Tess.] Strumento meccanico che serve per avvolgere un filo in matasse.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 232.29: e sottomisesi per lei all'officio delle femine, cioè al fuso e a l'aspo; donde dice in quella lettera Dejanira...
[u.r. 20.02.2018]