ASSALTAMENTO s.m.

0.1 asaltamento, assaltamienti, assaltamiento; f: assaltamento.

0.2 Da assaltare 1.

0.3 f Deca prima di Tito Livio, XIV pm.: 1; Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362: 1.

0.4 In testi tosc.: Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 Attacco, aggressione (in una battaglia, tra due eserciti o tra due persone). Anche fig. (rif. alla sfortuna).

0.8 Raffaella Pelosini 15.05.2000.

1 Attacco, aggressione (in una battaglia, tra due eserciti o tra due persone). Anche fig. (rif. alla sfortuna).

[1] f Deca prima di Tito Livio, XIV pm.: Romolo gli cacciò di sì gran vigore, ch'egli uccise il Re loro, e poscia manomise la Città, e la prese, nel primo assaltamento. || Crusca (1) s.v. assaltamento (da un ms. appartenuto a Marcello Adriani).

[2] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 73.33: E per questo ogniuno cominc[i]ò a sonare le tronbete e' tanburi a raccolta, e in questo modo si cessò questo asaltamento, e i nostri Sanesi se ne veneno inverso Siena per paura di pegio.

[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 26, pag. 226.17: Non yà se Hector allora se avesse adonato de lo assaltamiento de Achilles et avessesse revoltato lo suo scuto denante a soa defensione cha l'averria ben resistuto poterosamente, lo quale soleva ben tempestare et aspriare Achilles in tiempo suo de malvase zoppine?

[4] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 30, pag. 255.22: concessa de cosa che li citadini di Troya e li mayuri lloro, adeventati cicati per li ciechi e fraudusi assaltamienti de lo sfortunio lloro ricipero quillo cavallo de metallo cossì allegramente...

[u.r. 04.03.2007]