ASSEDIATORE s.m.

0.1 asediatori, assediatore, assediatori, assigiaturi.

0.2 Da assediare.

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Milit.] Chi tiene un luogo in assedio.

0.8 Raffaella Pelosini 16.06.2000.

1 [Milit.] Chi tiene un luogo in assedio.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 368.6: onde è da sapere, che dopo il lungo assedio, che tennero li VII Regi sopra la cittade di Tebe, consumati per grande parte li assediati e li assediatori

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 25.19: et quilla demoranza paria impussibili non tantu a li assigyati commu eciandeu a li assigiaturi

[3] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 7, cap. 4, pag. 504.9: conciofosse cosa che, presa Roma, li Galli [avessero] assediato il Campidoglio, e avedesersi li Romani, che la speranza de' li assediatori d'avere il Campidoglio era riposta solamente nella fame delli assediati…

[4] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 23, pag. 325.15: Il dittatore, poi che alquanti dì dopo la battaglia si fu tenuto in pace dentro dalle tende, più a modo d'assediato, che d'assediatore

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 51, vol. 2, pag. 357.27: onde i gentili uomini no· tanto per amore de· rre, quanto per sostenere sé medesimi, e lloro fama e grandigia, e contendieno alla guardia di Palermo, e d'alcuno castello che il duca tenea debolemente assediato col braccio di Catalani, tra che li asediatori erano fieboli e di poca possanza, e lli asediati poveri d'aiuto, niuna notevole cosa era stata a oste di quelle terre...

[u.r. 15.10.2008]