ASSEMBLARE v.

0.1 ascenbiati, asembià', asembiadi, asembiare, asembiasse, asembiate, asembiati, asembiato, asembiava, asembiò, asembla, asembladi, asemblady, asemblansi, asemblar, asemblará, asemblare, asemblata, asemblati, asemblato, asemblava, asemblè, asemblerà , asemblòne, asembra, asembrano, asembrare, asembraro, asembrata, asembrate, asembrati, asembrava, asembreremo, asembri, asembrò, asembròno, asenbiata, asenblà , asenblada, asenblady, asenblar, asenbler, asenbra, asenbrate, asenbrati, asenbrò, assembalti, assembiare, assembiata, assembiati, assembiato, assembiò, assembla, assemblando, assemblandose, assemblandosse, assemblao, assemblaolle, assemblare, assemblaro, assemblaru, assemblasse, assemblata, assemblate, assemblati, assemblato, assemblatu, assemblava, assembra, assembrano, assembransi, assembrare, assembraremo, assembraro, assembraron, assembrarono, assembraronsi, assembrarsi, assembrârsi, assembrasse, assembrassero, assembrata, assembrate, assembrati, assembrato, assembravamo, assembravano, assembreranno, assembrino, assembro, assembrò, assembronno, assemmiato, assempre, assenberranno, assenbiare, assenbiaro, assenbiata, assenbiate, assenbiati, assenbiato, assenblate, assenbrano, assimblati, axembia, axembla, 'sembladhe.

0.2 Fr. assembler (DELI 2 s.v. assemblare).

0.3 Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Palamedés pis., c. 1300; Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.).

In testi sett.: Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.); Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.); Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.); Poes. an. urbin., XIII; Poes. an.abruzz., XIII; Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 L'unica forma attestata con labiale sorda assempre in 1 [10] si può forse spiegare con esigenza di rima.

0.7 1 Raccogliere, mettere insieme qsa (o qno). [Anche pron. e intr.:] stare insieme, unirsi, accompagnarsi con qno; riunirsi, adunarsi (in un luogo). Anche fig. 2 [Milit.] Disporre, schierare (l'esercito) per combattere. 3 [Milit.] Ingaggiare (battaglia), combattere. 3.1 Sost. Battaglia. 4 Incontrarsi. 5 Avvicinarsi, accostarsi. 6 Unirsi carnalmente.

0.8 Raffaella Pelosini 07.09.2000.

1 Raccogliere, mettere insieme qsa (o qno). [Anche pron. e intr.:] stare insieme, unirsi, accompagnarsi con qno; riunirsi, adunarsi (in un luogo). Anche fig.

[1] Ritmo S. Alessio, XII sm. (march.), 240, pag. 27: Poi ket fo così adubbatu, / de cotale veste armatu, / co li poveri e[s]t assemblatu, / et pelegrinu est clamatu / posquam vai demendicatu / et per lu mundu tapinatu.

[2] Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.), 347, pag. 612: A lo dì del çudisio li serà meritadhe, / q'enl prad de Iosafat serà tute 'sembladhe: / le ovre bone e rei tute serà mostradhe, / en molto poco d'ora serà tute pesadhe.

[3] Cielo d'Alcamo, Contrasto, 1231/50 (sic.>tosc.), 8, pag. 177: «Se di meve trabàgliti, follia lo ti fa fare. / Lo mar potresti arompere, a venti asemenare, / l'abere d'esto secolo tut[t]o quanto asembrare: / avere me non pòteri a esto monno…

[4] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 59.12: Et sopra ciò dicono l'antiche storie di Roma che questa causa dimostrativa si solea trattare in Campo Marzio, nel quale s'asemblava la comunanza a llodare alcuna persona ch'era degna d'avere dignitade e signoria et a biasmare quella che non era degna.

[5] Pietro da Bescapè, 1274 (lomb.), 565, pag. 43: Al partimento del'angelo s'axembia li pastur, / Parlando l'un contro l'altro e digando inter lur…

[6] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 33, parr. 5-8.4, pag. 138: Quantunque volte, lasso!, mi rimembra / ch'io non debbo già mai / veder la donna ond'io vo sì dolente, / tanto dolore intorno 'l cor m'assembra / la dolorosa mente, / ch'io dico:…

[7] Poes. an. urbin., XIII, 27.21, pag. 602: Tucta la gente se deve assemblare / nanti lo Rege ad audir la sentença…

[8] Poes. an. abruzz., XIII, 18, pag. 42: Poi fo menatu em monte Calvaru, / Tuti Iudei là xe assemblaru...

[9] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 14, pag. 263.35: E saint Per asemblè tuit li apostoil, si lor dis zo que Symon Magus li avea dit.

[10] Rainaldo e Lesengr. (Oxford), XIII ex. (ven.), 442, pag. 830: E Raynaldo un piteto pensa / e dixe: «Comadre cavra, nu no avén somença. / Arar tera sença somener, / om ne poravemo poca asenbler».

[11] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 65, pag. 123.25: quand'elli vide che tutti li suoi homini da bene erano asemblati dinanti lui, elli fu troppo lieto e troppo gioioso e cuminciasi a riconfortare.

[12] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 199.3: ello intendeva a destrur el Roman Imperio, e fo con li Romani, Bergognon, Franscischi, quelli de Saxogna, e puocho men tut'el puovolo de Occidente, e assemblasse in Alvernia...

[13] Bind. d. Scelto (ed. Gorra), a. 1322 (sen.), cap. 5, pag. 516.11: Non dimora niente grandemente, che lo re Pelleus tenne una molto grande corte dentro a sua città; ch'egli fece assembrare tutti gli alti baroni e cavalieri di sua terra, che ben fuoro più di settecento.

[14] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 28, 7-21, pag. 662, col. 1.25: [[Corradino]] arivò a Pixa, e lí trasse tuta la parte ghibilina a lui d'ongne parte, e lí s'asembiò grande multitudene de gente...

[15] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 7, vol. 2, pag. 161.9: 3. La maravilyusa progenia di lu quali plù prussimana a la nostra etati, zò Cato, cussì ardiu di disiyu di sapiencia que eciandeu quandu lu Senatu s'asemblava non se nci amisurava que nienti menu issu non ligissi libri greciski.

[16] Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.), 102, pag. 118: Andarvi, et hebber di male derrate, / fuoro in Erode, e le Smirre ochuparo / dov'ilglie avie molte giente asenbrate.

[17] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 1042, pag. 67: Da puoi ke questo facto fòne, / tutta la gente s'asemblòne; / Ihesù piliaro enco[n]tenente / et menarlo vilanamente / a uno loco k'era comuno, / ke non era pur solo d'uno, / ante era publico e palese / ad omni hom del paese...

[18] Cronica di Lucca, c. 1357 (lucch.), pag. 185.1: Li Pisani et Luchesi s' asenbrò insieme a Filetoro et a Santa Viviana, et funo li Pisani isconfitti et isccaciati in fine a Pisa...

[19] ? Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 23.87, pag. 321: ché 'l fare e 'l dire hanno punti e tempre / che, chi prender li sa, fan così frutto, / come 'l seme che buona terra assempre».

[20] Petrarca, Disperse e attribuite, a. 1374, 8.10, pag. 75: Allor però che da le parti extreme / La mia sparsa vertù s'assembla al core / Per consolarlo, chè sospira et geme, / Ritorna al volto il suo primo colore…

[21] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 26, pag. 226.15: Intanto lo legato con soa iente se era assemmiato in campo.

[22] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 186.121, pag. 204: Dove il Papa s'attende / digli che mal istan tutte le membra, / quando il capo pur nel mal s'assembra.

- Assemblare a consiglio.

[23] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 29, pag. 246.20: E lo re Priamo lo sequente iuorno fece assemblare a consiglyo tutti li citadini de la citate de Troya per audire la resposta de l'ambassaria de Anthenore…

2 [Milit.] Disporre, schierare (l'esercito) per combattere.

[1] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 196, pag. 305.8: Quando Argo seppe che costoro viniero, sì fece asembiare sua gente e venne incontro a' nemici…

[2] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 11, pag. 401.12: così di presente le due osti assenblate sono, e di comune concordia conbattono: la battaglia è dura e aspra.

- Assemblarsi a battaglia.

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 50, pag. 278.7: Elli non li risparmiava, sì che ellino non dicessero in fra loro: «noi anderemo là ove ci assembraremo a battaglia»…

3 [Milit.] Ingaggiare (battaglia), combattere.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 14, pag. 149.21: Tu muori prima che tu li veggi assembrare quella prima battallia di là dal Farre, e tu e gli altri tuoi compagni.

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 9, cap. 32, pag. 338.15: Aspramente assembraro dall'una e dall'altra parte: gli Etrurii avevano maggiore numero di gente…

[3] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 97, pag. 379.25: e àe con esso lui la bella Isotta la bionda, per lo cui amore voi faceste assembrare questo torneamento .

3.1 Sost. Battaglia.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 6, cap. 12, pag. 101.23: Io voglio bene che voi v'attestiate, ma quando verrà all'assembrare, che ciascuno si fermi e sostegna la forza de' nemici.

4 Incontrarsi.

[1] Deca prima di Tito Livio, XIV pm. (fior.), L. 1, cap. 23, pag. 42.8: Quando le battaglie furono ordinate dall'una parte e dall'altra, i due re si trassero innanzi con piccola compagnia di loro baroni, e assembraronsi nel mezzo della piazza, la quale era tra le due osti.

5 Avvicinarsi, accostarsi.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 16, pag. 128.9: Una nave marsiliese s'asembrò a la nave pretoriana, e fecesi in isponda per afferrarsi co lei, che per contrapeso la nave riversciò.

[2] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant.1, ott. 65.7, pag. 399: Allor Davìt ginocchion se li asembra / fiso e guardando le forate membra.

6 Unirsi carnalmente.

[1] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 77, pag. 334.15: Ancora, imperciò che li cani sono di calda natura più che niuna altra bestia che sia, et per loro calore quando s'asembrano insieme sì ssi rinfiamano sì fortemente insieme che elli s'aprendono insieme per lo grande calore ched ène in loro.

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 170, pag. 159.35: Et amantinente como ella vete lo scudo, lo qual era sença falo fato solamentre per lié' e per Lançiloto, retene lo scudo apresso de ssi per saver se lo scudo se reçonçerà quando ella se asemblerà con Lançiloto. Sì qu'ella retene la damisela perqué ella vete quiaramentre ala fin che lo scudo fo reçonto la prima fiada che Lanciloto avea afar con lié' carnalmentre.

[u.r. 26.03.2018]